Distanze
4/25/2017
un vuoto nel petto,
una stanza nella penombra.
C'è solo quella sedia davanti alla finestra.
Puoi vedere fuori?
C'è il sole o le nubi?
Il letto sfatto nell'angolo,
l'odore dei nostri umori.
Pezzi di storia, frammenti di baci,
sorrisi, carezze, parole.
Tutta la nostra vita
in quelle lenzuola stropicciate.
Sai quando finisce?
Quando ti domandi dove sei finito,
dove si trova quell'immagine di te,
quell'io in ogni foto sorridente..
Finisce quando frughi nei ricordi
e ti accorgi che stanno sbiadendo.
Quando ti aggrappi all'idea che avevi di voi.
Quando la paura si insinua strisciando,
lentamente ma decisa
in quell'unico angolo del tuo cuore,
dove tutto sembrava essere roseo.
Le giornate passano veloci,
come paesaggi dal finestrino di un treno.
Pezzi di ricordi sparsi,
giornate primaverili, prati,
parchi, campi, teatri, scuola...
Quando ci siamo dimenticati tutto questo?
Quando sono sbiaditi i tuoi occhi?
Diventate stanche le tue mani?
Sfuggenti i tuoi baci?
C.
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1 commenti
Mi sono emozionata nel leggere queste parole.
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